Sostenibile, ma capace di far fronte al moto ondoso della laguna veneziana, purtroppo crescente: si tratta di “e-brezza”, imbarcazione che, come suggerisce il nome, può navigare a vela ma anche con un motore elettrico, permettendo di godere dell’ebbrezza della navigazione rispettando l’ambiente e senza la contaminazione di rumori, odori e vibrazioni di un motore termico. L’imbarcazione, presentata quest’anno al Salone Nautico di Venezia, è stata progettata da Giulio Loris, architetto e autore del libro “La Sanpierota a vela” e realizzata da Mattia De Marchi, maestro d’ascia e figlio dello scultore del legno Livio De Marchi. Il logo di e-brezza, una linea sinuosa che passa tra figure astratte, è stato concepito e realizzato dalla graphic designer Gaby Gerstl: rappresenta una navigazione libera e facile da un punto all’altro e ne sottolinea la bellezza come parte di un viaggio che permette un’esplorazione divertente e pratica tra acqua e aria. «Sono sempre stato appassionato di navigazione e da tempo volevo progettare un’imbarcazione – racconta Giulio Loris, al suo primo progetto di imbarcazione – ma è servito molto tempo di studio prima di poter passare al progetto vero e proprio. Vedere poi e-brezza costruita ed esposta al Salone Nautico è una grande soddisfazione».
La barca “e-brezza” presenta una forma più stretta e allungata rispetto agli “snipe” e, grazie alla prua sempre fuori dall’acqua, risulta particolarmente aerodinamica. Nonostante questi aggiornamenti delle linee d’acqua, la barca possiede anche le caratteristiche degli scafi che navigano su bassi fondali. Il suo armo velico è aurico, cioè può utilizzare una vela di forma trapezoidale, e il centro di galleggiamento dell’imbarcazione è stato spostato volutamente in posizione più centrale: queste due caratteristiche permettono di disarmare più agevolmente la barca, ovvero di poter rimuovere l’albero e la vela per far passare la barca sotto i ponti della città o per metterla a ricovero in un capannone. L’imbarcazione può raggiungere i 5 nodi con un motore elettrico di 1kw e superare i 6 nodi a vela ospitando comodamente a bordo 4 persone. Sempre nell’ottica della sostenibilità “e-brezza” non è stata costruita in vetroresina, bensì in mogano massello.
Camilla Pustetto