Si è tenuta martedì, presso la Scuola Grande di San Marco, la presentazione dell’Alfabeto Marco Polo, libro multimediale con podcast in italiano e inglese, scritto a otto mani – autori Nadia De Lazzari e Vittorio Baroni, disegnatori Valerio Held e Maurizio Amendola – con l’obiettivo di avvicinare i più giovani alla conoscenza, al viaggio e al dialogo tra culture.
L’opera, edita da El Squero in 2.000 copie, sarà distribuita gratuitamente ai piccoli pazienti dell’Ulss 3, ai figli delle detenute e agli alunni delle elementari San Giuseppe e Zambelli, contribuendo alla diffusione di valori come l’inclusione, la solidarietà e l’interculturalità.
Significativo il coinvolgimento delle detenute che hanno ricevuto un attestato di merito per aver tradotto i racconti in inglese.Un gesto il loro che trasforma il progetto in un messaggio di riscatto, collaborazione e dignità, rendendo l’Alfabeto Marco Polo un libro ponte tra mondi diversi, costruito con parole, immagini e umanità.
Il progetto è stato reso possibile grazie al sostegno di partner quali Ulss 3 Serenissima, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale con Fondazione Archivio Vittorio Cini, Rotary Club Venezia, Ail Venezia, Meneghetti l’Orafo, APV Investimenti, Carcere femminile della Giudecca.
Edgardo Contato, direttore generale Ulss 3, Fulvio Lino Di Blasio, presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Giovanni Alliata, presidente Fondazione Archivio Vittorio Cini, Rotary Club Venezia e presidente onorario Ail Venezia, Mario Po, direttore della Scuola Grande di San Marco e Ottavio Casarano dirigente Ministero della Giustizia hanno espresso parole di elogio al progetto dell’Associazione Venezia Pesce di Pace perché «Offre ai bambini un’esperienza di viaggio straordinaria anche nei momenti più delicati della loro vita. È un onore contribuire a portare un sorriso e un messaggio di apertura e curiosità nei reparti pediatrici del nostro territorio».