Un premio alle migliori tesi di laurea che approfondiscono tematiche sul welfare. E’ “Arsenale Welfare”, il premio per le migliori tesi di laurea e di master, promosso da Veneto Lavoro tramite la sua unità organizzativa Veneto Welfare. Per questa sua seconda edizione “Arsenale Welfare” vede la partecipazione di Inps Veneto con una specifica sezione dedicata alla previdenza pubblica. Dopo il successo della prima edizione, che ha raccolto la partecipazione di laureati da tutta Italia, il premio si arricchisce inoltre quest’anno della sezione saggi scientifici.
L’iniziativa si rivolge a laureate e laureati, residenti in Italia, che nel periodo compreso tra il 01 novembre 2024 e il 31 ottobre 2025 hanno conseguito o conseguiranno la laurea specialistica (ex D.M. 509/99) o magistrale o magistrale a ciclo unico (ex D.M. 270/04) oppure un diploma di master universitario di II livello, elaborando la propria tesi su tematiche relative al welfare sotto l’aspetto economico, finanziario, giuridico, sociologico, psicologico o storico, anche in un’ottica di comparazione rispetto ad altre regioni italiane o a Paesi europei ed extraeuropei.
Il premio prevede inoltre una specifica sezione “Arsenale Inps Veneto”, riservata alle tesi di laurea magistrale o tesi di master di II livello sul tema del sistema previdenziale pubblico e le sue evoluzioni.
“Con il premio ‘Arsenale Welfare’ vogliamo promuovere una riflessione approfondita e innovativa sul futuro del welfare, valorizzando il contributo di giovani laureati e laureate che, attraverso i loro studi, offrono spunti preziosi per lo sviluppo di un sistema di welfare equo, integrato e sostenibile – afferma Tiziano Barone, Direttore di Veneto Lavoro – In un contesto socio-economico caratterizzato da invecchiamento della popolazione lavorativa, fenomeni di mismatch e difficoltà di soddisfare i fabbisogni del mondo produttivo, gli strumenti di welfare possono infatti rivelarsi una leva strategica per la sostenibilità del mercato del lavoro attuale e futuro. Questo premio, oggi ancora più ricco grazie a una sezione dedicata ai saggi scientifici e alla collaborazione con INPS Veneto che ci consente di allargare la riflessione all’evoluzione del sistema previdenziale pubblico, rappresenta per noi un investimento culturale nel capitale umano e sociale del nostro Paese”.
“L’informazione e la formazione previdenziale devono assumere sempre più importanza se vogliamo aiutare le nuove generazioni a orientarsi nel mondo del lavoro e nella costruzione del proprio futuro – il commento di Filippo Pagano, Direttore regionale dell’Inps del Veneto – È per questo che, forti di un’esperienza ultradecennale di informazione e formazione previdenziale nelle scuole superiori, abbiamo aderito con convinzione all’iniziativa di Veneto Lavoro. La collaborazione tra INPS Veneto e Veneto Lavoro è fondamentale, non solo nell’ambito delle politiche attive, ma anche in iniziative come quella di Arsenale Welfare – prosegue Pagano – poiché si mettono al centro del nostro agire pubblico le nuove generazioni, favorendo e incentivando un approfondimento e uno studio di materie, come quella previdenziale, complessa, articolata e stratificata nel tempo, ma centrale nella vita di ciascuno di noi, di ogni famiglia e impresa. Valorizzare lo studio accademico significa rinforzare le fondamenta delle nostre comunità e guardare con speranza al futuro”.
Le domande di partecipazione possono essere inviate dal 26 maggio 2025 al 31 ottobre 2025 secondo le modalità indicate nel Bando, disponibile nella sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di Concorso” del sito www.venetolavoro.it e nell’area dedicata del sito di Veneto Welfare www.venetowelfare.com.