Si veste di verde la nuova edizione della festa “Venezia, uno spazio da vivere assieme” organizzata dall’Associazione Viviamo Venezia. Arrivata alla 20esima edizione, anche questa festa insieme a tutte le altre che si svolgeranno d’estate in città, utilizzerà piatti e stoviglie total green. «Vogliamo diminuire l’utilizzo della plastica per ridurre anche in queste circostanze l’inquinamento ambientale e le difficoltà relative al riciclo», spiega a GV Corrado Claut, presidente dell’Associazione organizzatrice. Una scelta etica dunque che porta il buon esempio in città, nonostante il costo del materiale compostabile utilizzato sia il triplo di quello in plastica. I piatti saranno in cartone di pasta di cellulosa, mentre bicchieri e posate in plastica riciclabile. «Cercheremo di porre l’attenzione su quest’aspetto ed incentivare la raccolta differenziata» continua Claut. La festa si terrà il 24, 25 e 26 maggio in collaborazione con scuole, associazioni e con le parrocchie di San Nicolò dei Mendicoli, Angelo Raffaele, Carmini, San Trovaso e Gesuati.
Musica e mercatino del volontariato. Inizierà venerdì alle ore 19 con l’apertura dello stand gastronomico e alle 21 un tributo a Rino Gaetano con la musica del gruppo “Ex Voto band”. Da sabato invece, a partire dalle 16, ci saranno gli stand del mercatino del volontariato e della solidarietà con le associazioni Aido, E’ solo l’inizio, Casa Famiglia, Usa e non getta, e altri stand informativi tra cui quello di Legambiente. Sempre alle 16 si terrà l’esposizione della mostra “Mosaici, vetrate e pavimenti… a Venezia” con disegni realizzati dai bambini delle scuole elementari Gozzi, Diedo, Zambelli, Diaz, Manzoni, Istituto delle Suore Figlie di San Giuseppe del Caburlotto e Istituto Cavanis, comprese Duca D’Aosta e Renier Michiel, quest’ultime solo loro con 7-8 classi. Un appuntamento ogni anno sempre molto partecipato che alle 19 vedrà la premiazione dei lavori migliori con i rappresentanti delle scuole. Continua la festa poi alle 17 con giochi per bambini a cura degli Scout Venezia 6.
Dibattito sulla residenzialità. Alle 17.30 invece si terrà il dibattito pubblico sulla residenzialità, grazie ad un gruppo di architetti legati allo Iuav, che stanno raccogliendo dati su seconde case e B&B che vanno a discapito della residenzialità in città. Infine alla sera il gruppo “Play Black” alle 20.30 proporrà musiche southern rock-blues. La giornata di domenica 26 si aprirà con la S. Messa in Campazzo S. Sebastiano celebrata da don Paolo Bellio. Durante la giornata seguirà alle ore 17 il teatrino di marionette a cura della Compagnia Sempre Pronti dal titolo “Arlecchino, Brighella e il tesoro della barena”. La compagnia si riconferma così per la festa punto di riferimento importante nel coinvolgere il mondo dei più piccoli. Alle 19 continua la festa con il Coro di voci dei bambini della Scuola Renier Michiel, guidati da Diana D’Alessio, che è anche direttrice del Coro di voci bianche della Fenice. Alle 20.30 invece grande attesa per l’ensemble vocale dei Joy Singers che proporrà brani gospel, pop e jazz. Infine alle 22.30 chiude l’evento l’immancabile estrazione della lotteria. Quest’anno una ventina sono i premi esclusivi: due notti in spa per 2 persone, una smart Tv 32’’ e un robot aspirapolvere, ma anche un eBook Kindle, una cornice in argento, un oggetto artistico di una vetreria di Murano, cene per due e due ingressi alla Scuola Grande di S. Rocco. Obiettivo della lotteria è raccogliere fondi per Casa famiglia San Pio X e per le missioni in Kenya e nelle Filippine delle suore Caburlotto. La sagra all’Anzolo Raffael è resa possibile grazie all’aiuto di una quarantina di volontari, di cui più di una trentina sono gli scritti all’Associazione: «La festa è attesa ogni anno da molte persone. Scopo è coinvolgere i residenti e presentare la Venezia minore non frequentata da turisti ma – conclude Claut – che vuole continuare a vivere».
Francesca Catalano