Si svolgerà nel centro di Mestre la sera di sabato 24 marzo 2018 la Via Crucis diocesana dei giovani con il Patriarca Francesco Moraglia: è la vigilia della Domenica delle Palme ed anche della XXXIII Giornata mondiale dei giovani che, quest’anno, viene celebrata a livello diocesano e a pochi mesi dal Sinodo dei Vescovi sui giovani che si celebrerà a Roma nel mese di ottobre 2018.
Il luogo individuato per la Via Crucis, stavolta, è l’area centrale e pedonale di Mestre: si andrà dalla chiesa di S. Girolamo al Duomo di S. Lorenzo in Piazza Ferretto. L’appuntamento è “diocesano” e vuole chiamare a raccolta tutta la Chiesa locale, in particolare quelle realtà ecclesiali che accompagnano i più giovani nel cammino della fede (gruppi parrocchiali del post-cresima, gruppi universitari, Azione cattolica, Agesci, Cammino neocatecumenale e tutte le diverse espressioni della aggregazioni laicali presenti in Dio).
Alle 19.00 di sabato prossimo è stabilito il ritrovo e l’inizio davanti alla chiesa di san Girolamo (dietro il municipio di Mestre); ai singoli gruppi verrà proposto di entrare autonomamente in chiesa per un breve momento di contemplazione davanti all’antico crocifisso miracoloso custodito all’interno; si entrerà dalla porta principale ed ognuno riceverà il libretto della Via Crucis con la proposta di affidamento iniziale e, dopo essere passati davanti al Crocifisso, si uscirà per la porta laterale per ritornare nella zona del sagrato. La Via Crucis si snoderà poi nell’area pedonale del centro di Mestre lungo le vie Torre Belfredo e Manin per sfociare quindi in Piazza Ferretto; il percorso sarà strutturato come un “cammino della fede” composto da sette stazioni, tre solamente annunciate lungo il percorso in modo sintetico e quattro un po’ più articolate ed accompagnate da una breve proposta di meditazione e preghiera. La conclusione è fissato all’interno del Duomo di S. Lorenzo (verso le ore 20.30-21.00) dove il Patriarca Francesco interverrà e offrirà la sua meditazione ai giovani e a tutti i presenti; ad ogni partecipante, infine, verrà proposto di passare davanti al Crocifisso per vivere il gesto del “bacio della croce” e poi uscire, in silenzio, dal Duomo.