Oggi, alle ore 6.00 del mattino, si è spento don Napoleone (“Nini”) Barbato, che tra un mese avrebbe compiuto 94 anni, assistito con premura e attenzione nella casa di Olmo di Martellago dalla famiglia Colecchia (il diacono permanente Benito con la moglie Paola). Consumato dall’età e da alcune patologie che si sono manifestate in questi ultimi tempi (tra cui il Covid-19), ha lasciato serenamente questo mondo per la Casa del Padre.
Don Napoleone – più noto con il soprannome “Nini” – è nato il 7 dicembre 1926 a San Donà di Piave. Trasferitosi a Venezia, dopo gli studi avviati presso i Padri Cavanis, entra nel Seminario Patriarcale in quarta ginnasio (nell’ottobre 1940 e già in pieno clima di guerra): diventa sacerdote nel 1949 (aveva infatti appena raggiunto e superato i 70 anni di sacerdozio) ed è nel primo gruppo di ordinati dal Patriarca Agostini. Rimane in Seminario e presto diventa il vicerettore di mons. Valentino Vecchi; comincia per don Nini un lungo periodo segnato dall’insegnamento, soprattutto in campo teologico, non solo in Seminario ma anche (per 15 anni) nel liceo veneziano Marco Polo.
Dal 1954 al 1957, in particolare, è all’Angelicum di Roma per completare gli studi di Teologia; a Venezia è Patriarca Angelo Roncalli con cui ha sempre avuto un rapporto speciale tanto che nel 1958 la sua tesi di laurea in Teologia (dedicata a San Lorenzo Giustiniani) viene discussa in Vaticano proprio alla presenza di Roncalli divenuto nel frattempo Papa Giovanni XXIII.
Verso la fine degli anni ’70 don Nini ritrova mons. Vecchi (che era allora parroco a S. Lorenzo di Mestre): inizia così un’esperienza ministeriale che lo porta, oltre che ad essere collaboratore presso il Duomo di San Lorenzo, anche ad un contributo nella formazione del laicato attraverso la Scuola di Teologia. Nel contempo don Nini continua a svolgere il compito di docente presso lo studio teologico del Seminario Patriarcale di Venezia.
Dal 2017 a oggi, viveva con la famiglia Colecchia: Paola, moglie del diacono Benito, lo ha amorevolmente assistito e accompagnato in modo particolare in questi ultimi mesi di sofferenza in cui necessitava di assistenza quotidiana.
Intervistato dal settimanale diocesano Gente Veneta in occasione dei suoi 90 anni, don Nini aveva allora dichiarato: «Sono stupefatto e riconoscente al Signore per questo traguardo. Colgo la bellezza della vita in tutti i suoi aspetti, di gioie e sofferenze. Un pensiero oggi dominante? Che la morte è prossima. Non è tanto un pensare alla morte, un andare via da qua… ma è l’andare con il Signore. È il pensiero che mi accompagna sempre di più, giorno e notte. Anche nel sonno».
I funerali di don Nini Barbato saranno celebrati martedì 10 novembre alle ore 10 nel Duomo di S. Lorenzo di Mestre e saranno presieduti dal Patriarca Francesco Moraglia.