Trapiantare cellule staminali da un donatore sano a uno malato per curare le malattie del midollo osseo, del sangue e del sistema immunitario altrimenti incurabili come leucemie, linfomi e altri tumori?
Ora, all’ospedale dell’Angelo di Mestre, si può. Il nuovo Centro trapianti allogenici dell’Ospedale dell’Angelo da lunedì 21 febbraio ha avviato la sua attività. I lavori nel reparto di Ematologia erano iniziati a marzo 2021. «Come Ospedale e come Azienda vogliamo essere un punto di riferimento nel territorio e per le persone che necessitano di questi trattamenti», dichiara il Direttore generale dell’Ulss 3 Edgardo Contato.
Nella nuova struttura il personale medico-infermieristico è specializzato nella gestione dei pazienti trapiantati. Il numero di posti letto è aumentato a 6, è presente un sistema di filtrazione dell’aria che garantisce la asetticità delle stanze di degenza.
Sono presenti inoltre telecamere per controllare i pazienti, i rubinetti dotati di filtri antibatterici e tecnologie che consentono di controllare la pressione positiva delle stanze. Si parla di un ambiente delicato, in cui è necessario garantire grande sicurezza al paziente immunodepresso.
Renato Bassan, Primario del reparto di Ematologia all’Ospedale all’Angelo, afferma: «Così facendo possiamo raddoppiare il numero di trapianti allogenici annuali, passando da 20 a 40 trapianti. E’ una grande soddisfazione per noi, siamo riusciti a raggiungere una situazione a lungo sognata, ritardata dal biennio Covid».
Il trapianto allogenico di cellule staminali dell’Ospedale è riservato a pazienti adulti, si tratta di una trasfusione di cellule staminali. Allogenico perché viene ricercato un donatore sano, compatibile con il paziente malato. La dottoressa Cristina Skert conclude: «Il progetto per il futuro è quello di potenziare l’attività trapiantologica e di poter fare terapie cellulari avanzate, che usano dei linfociti ingegnerizzati come killer specifici nei confronti delle cellule tumorali, non danneggiando l’organismo del paziente».
Alessia Marinello