GENTE VENETA | GVNews
Giovedi, 14 Maggio 2015
Al Laurentianum Antonia Arslan parla del genocidio armeno

“I
l popolo armeno - scrive in uno dei suoi romanzi - ha imparato a chinare la testa quando viene la persecuzione e poi a risollevarsi piano piano, come gli steli di grano dopo la tempesta…”. I “racconti dal Paese Perduto” della scrittrice di origine armena Antonia Arslan - autrice di libri di grande successo sulla tragedia del suo popolo d’origine (come “La masseria delle allodole”, “La strada di Smirne” e “Il libro di Mush” fino al più recente “Il rumore delle perle di legno”) - saranno al centro dell’incontro in programma a Mestre nel pomeriggio di martedì 19 maggio, alle ore 18.00 presso l’aula magna dell’Istituto di cultura Laurentianum in piazza Ferretto (entrata a destra del Duomo).L’iniziativa - organizzata da Laurentianum e Fondazione del Duomo di Mestre - offrirà l’opportunità di riparlare di Armenia, scavando dentro i temi e le suggestioni presenti appunto nei romanzi di Antonia Arslan, e aiuterà soprattutto a ravvivare la memoria su quel “grande male” e “primo genocidio del XX secolo” di cui ha parlato anche recentemente Papa Francesco e che causò (a partire dal 1915) un milione e mezzo di vittime nel popolo armeno.
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