Mercoledi, 21 Ottobre 2015
Bassano premia Emanuela Marinelli con la medaglia della cultura cattolica
S
arà Emanuela Marinelli, studiosa della Sindone tra le più accreditate a livello internazionale, a ricevere la 33^ edizione del “Premio Internazionale Medaglia d’Oro al merito della Cultura Cattolica”, venerdì 23 ottobre alle 20.30 al Teatro Remondini di Bassano del Grappa (Vicenza).Il Premio, varato nel 1983 dalla locale Associazione “Scuola di cultura cattolica”, ha visto insigniti in passato, tra gli altri, nel 1992 il card. Joseph Ratzinger (futuro Papa Benedetto XVI) e nel 2005 il card. Angelo Scola, all’epoca Patriarca di Venezia e oggi Arcivescovo di Milano. Da sempre questo Premio, come ricordano gli organizzatori, intende “evidenziare al pubblico quelle personalità che avessero saputo fare della fede cultura”.

Un riconoscimento di altissimo profilo per la sindonologa Marinelli, proprio in questo 2015 in cui, dal 19 aprile al 24 giugno, nel Duomo di Torino si è tenuta una Ostensione Straordinaria del Sacro Lenzuolo, citato nei Vangeli, con il quale - secondo la tradizione – venne ricoperto il corpo di Gesù nel Sepolcro.
Già componente del Centro Romano di Sindonologia, di cui è stata anche docente di uno dei corsi dopo avervi frequentato un percorso di studi, laureata in Scienze Naturali e Geologiche, Emanuela Marinelli è stata anche insegnante nelle scuole statali a Roma dal 1976 al 2009 nonché docente di Iconografia, iconologia e simbologia cristiana presso l’Università Assunzione di Orvieto. E’ inoltre autrice di una vasta produzione libraria (l’ultima fatica a febbraio di quest’anno, per i tipi di “Fede&Cultura”, con “Luce del Sepolcro”, scritto assieme al prof. Marco Fasol e con prefazione del card. Agostino Vallini).
Emanuela Marinelli, che continua a partecipare e a tenere incontri sull’argomento in tutto il mondo, vanta anche un particolare rapporto con il territorio veneziano: il 5 marzo scorso, infatti, ha tenuto una conferenza dal titolo “Incontro con la Sindone” nella parrocchia dei SS. Maria e Donato (nella foto, insieme a Gianluigi Berola, organizzatore dell'incontro) dell’isola lagunare di Murano. (Umberto Sent)
Tratto da GENTE VENETA, n.40/2015
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