Una disinfestazione straordinaria per abbattere sia le larve che gli adulti di zanzara. Un trattamento che interesserà i tombini stradali e i fossati, in particolare quelli situati nelle vicinanze di abitazioni e aree residenziali; ma anche i parchi pubblici, le scuole, le aree attrezzate…
Sono queste le azioni decise dalla Regione Veneto per dare vita al piano straordinario di disinfestazione contro gli insetti che trasmettono il virus della febbre del Nilo.
L’attuazione concreta è prevista a partire da martedì prossimo, a condizione che sia preceduta da un giorno senza precipitazioni meteorologiche. In caso contrario il “via” slitterà a seconda delle condizioni più o meno favorevoli del tempo.
Il Piano riguarderà dapprima le aree più interessate, cioè i territori corrispondenti alle Ullss 5 Polesana, 6 Euganea e 9 Scaligera, per poi estendersi in una seconda fase dove il fenomeno si è rivelato più lieve.
Il Piano specifica che devono comunque continuare le azioni di informazione alla popolazione per la protezione individuale e per l’adozione di comportamenti che non comportino la proliferazione di focolai larvali. Inoltre, il Sindaco potrà attuare controlli a campione, anche “porta a porta”, con il sanzionamento dei comportamenti scorretti. E’ ritenuto importante anche il controllo dei territori in termini di manutenzione dei fossati, verde pubblico, raccolta di acque stagnanti.